Arte Nakupenda

Partecipazione Collettiva Arte Nakupenda   – Siracusa Ortigia –

Presso Palazzo del Governo

 

 

4/8 Febbraio 2016
Nelle foto a Siracusa-Ortigia

I miei dipinti!!!
Una vita dedicata alla pittura:”I colori riscaldano l’anima, “colorano” la realtà imbastita di sofferenze procurate a danno delle persone, dell’ambiente, dell’inutilità del male, immieliscono la quotidianità,
raffigurano attimi rubati dal profondo del cuore, da scorci creati da mani sapienti e artigiani, rappresentano colori che il Sommo ha creato con “perfezioni”dense di sfumature varie, sono rifugio ideale, reale e irreale, profumano di ricordi, di odori, di fiori, di prati, di stagioni, di Terra, di nuvole, di SOLE…raccontano gli anni che scorrono più veloci dell’arcobaleno, di storie liete e tristi, di un’esistenza che va e che viene, sono eterni amici e compagni di vita, l’emozione di una tela bianca e un pennello che mette a nudo i propri pensieri, non ha prezzo…”

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Articolo sul Corriere Elorino per la partecipazione alla Collettiva con una mia opera a Siracusa- Ortigia.
La professionalità indiscussa, la dolce sensibilità, l’elevata capacità di cogliere l’invisibile dell’interiorità di un’anima, è caratteristica della Dottoressa e bravissima giornalista Alessandra Brafa.Dal momento che ho letto l’articolo del Corriere Elorino mi sono commossa a leggere emozioni che solitamente focalizzo nelle mie opere, verità che leggo sulle mie adorate tele.Grazie!!! 

Sabato pomeriggio a dipingere, immersa tra i miei ricordi d’infanzia!

Sto dipingendo “Sciasciallinedda e il suo Paradiso”,(Sciasciallinedda mia poesia che tratta delll’amore tra la mamma e la sua bimba, sono io a 4 anni circa) un 70 x 100 olio su tela…La mia vita di bimba sospesa tra i ricordi dei monti Iblei, nella casa delle scampagnate domenicali dei miei zii, ad appena un km di Ragusa città dove risiedevano, un mare tutto di mia fantasia perchè il mare non c’era, quel terreno era meta domenicale luogo di ritrovo familiare…quanti momenti dolcissimi trascorsi…
Perchè il mare?
Perchè mi ricorda i bagni di noi cuginetti, nà ghebbia, dopo le richieste di noi bambini e le tante insistenze, la mamma e le zie(dedicati a cucinare il pranzo, nel forno di pietra prelibatezze sicule che solo a pensarci metto 3 chili) acconsentivano controllandoci amorevolmente e per incanto la ghebbia diveniva “mare”, mare che cmq a domeniche alterne nei mesi estivi si andava tutti insieme presso le splendide dune di Santa Maria del Focallo…
In quei luoghi momenti colmi d’affetto, le risate, tra noi bambini, Emoticon grin Emoticon grin le scorribande, i giochi, la Natura ci offriva scenari incantevoli e meravigliosi, ricordo come se fossi ieri: la Natura silente, amica e densa di profumi, melodie di cinguettii, ronzii di api, le cicale cantavano allegramente, grilli salterelli, passeri, rondini e poi papaveri, margheritine, violette, anemoni, ranuncoli, cespugli, frutteti, profumo intenso di zagara, e la meraviglia di alberi di mandorlo rivestiti a festa con i fiori bianchi striati di rosella …e quei monti giganti buoni, birichini divertiti, ci osservavano e ci regalavano intensi ricordi, successivamente forgiati con il fuoco e che per tutta la vita mi avrebbero accompagnata impossessandosi del mio cuore e della mia ANIMA, in itinere oggetti e soggetti di nostalgia e malinconia, da LÌ l’AMORE GRANDE PER LA MIA ISOLA

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